REGOLAMENTO CASA per CAMPI SCUOLA e ESERCIZI SPIRITUALI ABATE GIUSEPPE ZAMBERNARDI

Descrizione e finalità

La Casa per Esercizi Spirituali Abate Giuseppe Zambernardi si trova in Loc. Santa Caterina in provincia di Grosseto e opera per l’accoglienza di gruppi a fini educativi, senza scopo di lucro, in uno stile essenziale (non da albergo) ed è aperta tutto l’anno. La casa Abate Giuseppe Zambernardi offre agli ospiti un ambiente idoneo per il riposo, la preghiera, la vita comune, l’esperienza di valori umani e cristiani. In essa si effettuano campi scuola per ragazzi e famiglie, ritiri spirituali, incontri formativi e di preghiera.

Prenotazioni

La Segreteria del Vescovo di Livorno per i laici, è preposta ad accogliere le richieste e terrà un apposito registro di esse. Le prenotazioni saranno accettate e convalidate solo dopo l’avvenuto versamento della cauzione di cui sotto. La prenotazione potrà essere fatta tramite telefono allo 0586 276225/29 – 210810 e confermata inviando e-mail a: cedomei@livorno.chiesacattolica.it , si perfezionerà solo dopo l’assenso scritto della Segreteria del Vescovo per i laici, il versamento della cauzione e l’accettazione scritta del regolamento.

 

Soggetti che possono soggiornare

Sono ammessi in Casa Abate Giuseppe Zambernardi tutti i soggetti ecclesiali diocesani e di altre Chiese particolari purché promuovano esplicite iniziative di formazione cristiana e/o di spiritualità. L’accettazione della richiesta è a discrezione insindacabile della Direzione della medesima.
Non può essere data la Casa a realtà non ecclesiali.

Uso della Casa

La Struttura è coperta da polizza multi rischi.
Vive delle offerte dei fedeli raccolte in Chiesa quale forma di rimborso spese.
La casa è data esclusivamente in autogestione, camere e cucina compresa.
Il costo totale del soggiorno contribuisce al rimborso delle utenze, al mantenimento e alla manutenzione ordinaria della struttura.

Non contribuisce a nessuna spesa di personale, in quanto le attività di gestione e di manutenzione sono a base volontaria e gratuita.

Viene richiesto agli ospiti la collaborazione nel riordinare la propria camera e curarne la pulizia, provvedere a rifarsi il letto, la casa verrà consegnata pulita e dovrà essere riconsegnata nello stesso modo in tutti i suoi ambienti, interni e esterni.
Gli ospiti dovranno provvedere a portare via i rifiuti.
La Cappella è edificio autonomo ed è il cuore di tutta la struttura.
La Cappella va rispettata come tale: luogo di incontro con Dio, di silenzio, di preghiera personale e culto comunitario.
E’ vietato adoperarla per altri scopi.

Il tutto se necessario sarà portato dall’ospite.

Norme di comportamento

L’ospite è tenuto al rispetto del decoro della casa, alla conservazione degli arredi messi a disposizione, delle suppellettili e a non saltare sui pavimenti.
La direzione non risponde dei valori lasciati incustoditi nelle camere .
L’ospite deve evitare rumori che possano rompere la serena convivenza, particolarmente nelle ore notturne.
E’ vietato il nudismo e il topless nei prati e nella discesa al mare della proprietà.
Non possono essere introdotte nella casa persone estranee alla lista consegnata all’atto della registrazione.
I letti e gli arredamenti non vanno spostati, salvo preciso accordo con la direzione e con l’obbligo di rimetterli nello stato precedente.
Dopo le ore 23.00 è vietato urlare, cantare, fare musica e schiamazzi, specie negli spazi all’aperto della Casa.
Il responsabile del gruppo dovrà assicurarsi che i minori rispettino la quiete pubblica entro i limiti dati.
Qualora si impieghino strumenti musicali per le animazioni in casa (orario limite 23.30) è obbligatorio tenere i volumi moderati sia nelle ore pomeridiane che serali.
Non sono ammessi impianti di amplificazione sonora.
È vietato fare giochi serali e notturni in mezzo alle case della frazione Santa Caterina.
È consigliato anche un clima di rispetto nella fascia oraria del riposo pomeridiano.
Nelle camere è vietato: fumare, usare fornelli, stufette, bollitori, ferri da stiro, ecc.
Ogni turno di permanenza dovrà avere la presenza costante di un CAPOGRUPPO RESPONSABILE ADULTO, indicato all’atto della stipula della convenzione.
Il responsabile deve fornire complete generalità e la lista dei componenti il suo gruppo.
Il CAPOGRUPPO è tenuto a vigilare sul rispetto del presente regolamento e delle strutture e arredi. In caso di convivenza di più gruppi, dovrà accordarsi per il proficuo e ordinato uso delle strutture comuni (cappella, cortile/prato).
In caso di malfunzionamento o di guasti ad apparecchiature o impianti tecnici, il responsabile del gruppo è tenuto ad avvisare la direzione al verificarsi di un guasto.
Non è ammesso l’uso degli estintori antincendio o staccare i sigilli, se non per effettiva necessità.
È vietato fare fuochi e falò all’aperto.
La Direzione non risponde dei valori lasciati incustoditi nelle camere o in altri ambienti della Casa
La direzione si riserva il diritto di allontanare e/o non accogliere ulteriormente le persone che non rispettano il regolamento e la comune buona educazione.

  • I responsabili del gruppo si impegnano a non far entrare nessuno, al di fuori del gruppo medesimo, nella casa.
  • Ogni gruppo deve provvedere ad avere tutto l’occorrente per la celebrazione della S. Messa